TORNEO CHIUSO PER NORMA GM
FRASCATI , 20-29 MAG. 2005
classifica finale
Turno 1 - 21.5.2005
Scontro fratricida al primo turno tra
Rombaldoni e Ronchetti, alla fine del quale
si imponeva il primo giocatore.
Sfortunato passo falso invece per Daniele
Vocaturo opposto al fortissimo Azerbaigiano
Gouliev: dopo aver condotto gran parte della
partita all'attacco Daniele cedeva alla fine
le armi dopo una lotta durata quasi sei ore,
mancando alla fine per un soffio e forse un
pizzico di inesperienza la possibilita' di
pareggiare l'incontro.
Grande risultato del Campione Italiano Fabio
Bruno di Civitanova Marche che batteva in
modo perentorio dopo una lotta durata ben
sei ore il Grande Maestro Italo Cubano Lexy
Ortega, romano di adozione ed attuale
preparatore di Daniele Vocaturo.
Il Grande Maestro moscovita Igor Khenkin,
numero 1 del tabellone, non aveva
difficolta' a far sua la posta intera contro
il Grande Maestro Italo Argentino Carlos
Garcia Palermo.
Ma il piu' clamoroso risultato della
giornata era quello che vedeva contrapposto
il Maestro FIDE romano Marco Corvi, ben noto
all'ambiente scacchistico di Frascati, al
fortissimo Grande Maestro Greco Igor
Miladinovic (di origine Serba), numero due
del tabellone. Marco riusciva a battere il
suo avversario, il cui indice di forza oltre
i 2600 punti ne fa uno dei primi 100
giocatori al mondo, in poco piu' di venti
mosse!!!
BOARD White Black Result
1 Corvi-Miladinovic 1-0
2 Khenkin-Garcia Palermo 1-0
3 Rombaldoni-Ronchetti 1-0
4 Ortega-Bruno 0-1
5 Vocaturo-Gouliev 0-1
Turno 2 - 22.5.2005
Fanno fatica i giovani leoni a entrare nello
spirito giusto, sicuramente perche' in parte
manca l'esperienza e in parte l'opposizione
e' di altissimo livello. Daniele Vocaturo
subisce purtroppo la sua seconda sconfitta
ad opera di un ispirato Campione Italiano,
Fabio Bruno, il quale non concede nulla al
giovanissimo avversario. La strada per la
conquista da parte di Daniele della sua
terza norma di 'Maestro Internazionale' si
fa sempre piu' in salita, ma e' anche da
considerare che Daniele e' molto giovane, fa
esperienza, ed avra' sicuramente la
possibilita' di rifarsi quanto prima.
Male anche l'altro 'enfant prodige' dello
scacchismo italiano, Denis Rombaldoni, il
quale ha resistito col Nero quanto piu' a
lungo possibile contro il navigato GM Italo
Argentino Carlos Garcia Palermo, ma alla
fine Denis ha dovuto arrendersi.
Benino e' andato il sedicenne bolognese
Niccolo' Ronchetti, che e' riuscito a
battere il GM cubano Lexy Ortega in una
battaglia generazionale e di nervi:
l'attacco violento e scomposto (e
probabilmente non molto corretto) di Niccolo'
ha costretto Lexy a consumare prezioso tempo
di riflessione, tanto da portarlo alla fine
a superare il limite di tempo concessogli.
Vittoria per il tempo dunque per il terzo
giovane, ma molta strada da fare per
convincere, oltre che vincere.
Non e' riuscito purtroppo al Maestro FIDE
Marco Corvi di ripetere il miracolo del
giorno prima: opposto al n. 1 del tabellone,
il GM moscovita Igor Khenkin, Marco ha
giocato in modo fantasioso ed energico,
dando per gran parte della partita
l'impressione di aver messo alle corde il
suo avversario. Quando pero' Khenkin e'
riuscito a liberarsi dalla morsa di Marco,
dando una qualita' per due pedoni centrali
liberi e passati, il sogno di Marco e'
svanito, e alla fine ha dovuto cedere il
punto intero.
Poco interesse e poca gloria infine per la
noiosa partita, finita rapidamente in
parita', tra il GM Igor Miladinovic e il MI
Gouliev. In testa al torneo quindi, dopo due
turni di gioco, con due punti su due
partite, il GM Khenkin e il Campione
Italiano Fabio Bruno. Oggi, alle 15,30,
nuovo turno e nuova possibilita' per i
nostri giovani leoni di riscattarsi da un
inizio di torneo non proprio entusiasmante.
BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Gouliev 1/2-1/2
2 Bruno-Vocaturo 1-0
3 Ronchetti-Ortega 1-0
4 Garcia Palermo-Rombaldoni 1-0
5 Corvi-Khenkin 0-1
Turno 3 - 23.5.2005
Arriva purtroppo una battuta d'arresto per
il Campione Italiano in carica, il Maestro
FIDE Fabio Bruno. Opposto col nero al MI
Namig Gouliev, proveniente dall'Azerbaijan,
Fabio non e' stato in grado di ripetere il
risultato positivo dei primi due turni, ed
ha dovuto alla fine arrendersi.
Nuova battuta d'arresto per il GM
italo-cubano Lexy Ortega, il quale ha perso
col bianco contro il collega GM
italo-argentino Carlos Garcia Palermo. E'
chiaro che per Lexy pesa non poco il fatto
di essere stato chiamato all'ultimo momento
in sostituzione di un altro giocatore, ed e'
sicuramente affaticato anche dal ruolo di
'trainer' di Daniele Vocaturo, ma e'
altrettanto chiaro che un simile andamento
difficilmente puo' continuare: i suoi
avversari di qui alla fine del torneo sono
avvertiti.
Purtroppo l'allievo non va meglio del
maestro in questo momento, dato che Daniele
Vocaturo ha collezionato la sua terza
sconfitta contro un validissimo Niccolo'
Rocchetti: la battaglia tra i due giovani
leoni e' stata annunciata dalla Difesa
Siciliana di Niccolo' in risposta
all'apertura di Re di Daniele, ed il
seguito, molto interessante, ha visto alla
fine Niccolo' sferrare un attacco
combinativo spettacolare ed efficace ad un
tempo.
A due punti su tre, come Ronchetti, e'
l'altro giovane azzurro, Denis Rombaldoni,
che ieri ha battuto in una Difesa Olandese
il Maestro FIDE di Roma Marco Corvi.
Nonostante l'inizio brillante, Marco tocca
con mano la difficolta' di un torneo cosi'
forte.
Patta senza molto clamore e' finita invece
la partita che vedeva opposti il n. 1 e il
n. 2 del tabellone, ovvero il GM di Mosca
Igor Khenkin e il GM Greco (di origine
serba) Igor Miladinovic. I due Igor hanno
piu' che altro ingaggiato una battaglia di
nervi, dato che il secondo ha speso molto
tempo di riflessione per tentare di evitare
le linee di gioco piu' battute in cui
l'avversario lo attendeva, e poco dopo il
cambio delle Donne il finale non riservava
grande interesse.
Una considerazione infine: recentemente al
Torneo di Sofia che si e' disputato
recentemente, per regolamento i giocatori
non potevano proporsi la Patta. L'intenzione
degli organizzatori era ovviamente di
rendere piu' combattute e interessanti le
partite, ma il risultato (anche per
l'equilibrio delle forze in campo) e' stato
ben lungi dalle attese, nel senso che molte
partite sono risultate comunque patte o poco
interessanti. Sembra che invece a Frascati,
in questo Torneo dei Grandi Maestri, aleggi
uno spirito combattivo e spettacolare: su
quindici partite giocate sinora solo 2 sono
finite in parita', e questo ovviamente senza
imposizioni regolamentari artificiose e
inefficaci.
BOARD White Black Result
1 Khenkin-Miladinovic 1/2-1/2
2 Rombaldoni-Corvi 1-0
3 Ortega-Garcia Palermo 0-1
4 Vocaturo-Ronchetti 0-1
5 Gouliev-Bruno 1-0
Turno 4 - 24.5.2005 ore
15.30
Un turno stupendo questo per i giovani e i
colori italiani, con un risultato che se
fosse calcistico non lascerebbe dubbi: 5-0
per gli Italiani! Il primo a vincere e'
stato il giovane MF ravennate Niccolo'
Ronchetti, che alla siciliana del temibile
MI azero Gouliev (2526 di Elo!) ha risposto
con l'attacco Keres. L'avversario di
Niccolo' e' parso spesso confuso sia sul
piano strategico che tattico, ed alla fine
e' crollato dopo appena trentuno mosse
quando l'inevitabile cambio delle Donne lo
avrebbe portato in un finale con una Torre
secca in meno. Bravo Niccolo'!
A questa vittoria e' seguita quella di Lexy
Ortega sul MF Marco Corvi. Se vogliamo
questa era l'unica partita che poteva
considerarsi un 'derby' dato che Lexy e'
cubano di origine ma ormai Italiano di
adozione (vive a Roma con moglie ed una
splendida bimba di poco piu' di sei mesi).
Lexy muove finalmente la classifica, anche
se l'inizio del turno ha fatto temere una
nuova catastrofe: i vari spettatori 'online'
su internet si saranno infatti chiesti come
mai dopo la mossa e2-e4 di Marco Corvi le
mosse non arrivassero, e dati i problemi
tecnici avuti nella giornata di ieri avranno
pensato ad un nuovo problema. Invece era il
povero Lexy che ha tardato l'arrivo in sede
di gioco di oltre mezz'ora per aver perso il
treno!
Il terzo successo (veramente il piu'
clamoroso, ma e' difficile fare una
classifica) arrivava allo scadere delle
quattro ore: Il GM Igor Miladinovic (2604 di
ELO), che oggi perdipiu' giocava col bianco,
abbandonava contro il Campione Italiano in
carica, il marchigiano MF Fabio Bruno.
Fabio, come nel suo stile, operava in
apertura un sacrificio di pezzo speculativo
per due Pedoni ed una fortissima iniziativa,
bloccando il Re avversario al centro della
scacchiera. Miladinovic era poi costretto a
restituire il pezzo, e l'unico dubbio a
questo punto era se lo zeitnot reciproco (20
mosse da eseguire con poco piu' di un minuto
e l'incremento a testa) non potesse giocare
brutti scherzi a Fabio.
Altrettanto clamoroso e prestigioso il
successo (anche in questo caso con il Nero!)
del giovane MF Denis Rombaldoni, che lo
vedeva opposto al n. 1 del tabellone, il GM
Russo Igor Khenkin. Questi operava un
sacrificio per l'attacco non molto chiaro,
Rombaldoni si difendeva con sangue freddo e
precisione, e alla fine rimaneva con un
pezzo netto in piu'. Il lungo finale non
serviva a salvare il moscovita, ed al cambio
delle donne forzato finalmente abbandonava.
Last but not least, la promessa romana, il
quindicenne Daniele Vocaturo, che abbiamo
visto veramente molto depresso e abbattuto
per come sono andate le cose sinora, aveva
oggi un compito davvero ingrato: giocava col
Nero contro il GM argentino Carlos Garcia
Palermo, noto per la sua solidita'. Uscito
non benissimo dall'apertura, Daniele
resisteva tenacemente e piano piano
ribaltava la situazione, fino ad arrivare ad
un finale di Torri con due Pedoni sull'ala
di Re contro nessuno dell'avversario. Come
si dice, neanche Capablanca avrebbe potuto
salvarlo questo finale! Primo e prestigioso
punto per Vocaturo dunque, ed una bella
iniezione di fiducia per il prosieguo del
torneo.
Piccolo siparietto finale con Garcia Palermo
che si lamentava con l'organizzazione per il
fatto che, essendo stati cambiati i tavoli
su cui poggiano le scacchiere, ed essendo
quelli nuovi piu' alti dei precedenti (di 3
o 4 cm, pare), la cosa lo aveva molto
infastidito perche' arrivava male alla
scacchiera. Curioso che non abbia pensato di
avere di fronte un quindicenne il cui
aspetto fisico e' ancora quello di un
bambino, e chi conosce Daniele di persona lo
puo' confermare...
BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Bruno 0-1
2 Ronchetti-Gouliev 1-0
3 Garcia Palermo-Vocaturo 0-1
4 Corvi-Ortega 0-1
5 Khenkin-Rombaldoni 0-1
Turno 5 - 25.5.2005 ore
15.30
Al giro di boa del torneo, il 5° turno ha
riservatopoche sorprese.
Non riesce l'impresa al pesarese sedicenne
MF Denis Rombaldoni. Dopo aver sconfitto
ieri il n.1 del tabellone, Denis oggi ha
dovuto cedere le armi al GM greco di origine
serba Igor Miladinovic (2604 di elo), autore
di una bella combinazione. Miladinovic
recupera e riprende un po' di fiducia.
La prima Spagnola classica del torneo vede
come protagonisti l'azero MI Gouliev (2526
di Elo) e il GM Carlos Garcia Palermo. Una
volta aperto il gioco entrambi sprofondano
in prolungate riflessioni. Dopo complicati
tatticismi Gouliev sembra uscire con un
vantaggio decisivo, dati i due Pedoni liberi
e passati sull'ala di Donna per la qualita',
Ma l'italo argentino riesce ad annullare il
vantaggio grazie ad un controgioco sul Re
avversario. Patta dunque.
Incontro tra scuola cubana e scuola russa
quello che vede opposti il GM Lexy Ortega e
il Russo (ormai quasi tedesco, dato che vive
da anni in germania) GM Igor Khenkin.
L'incontro, equilibrato, non riserva
particolari emozioni e termina in parita',
anche se Khenkin recrimina di aver gettato
un leggero vantaggio.
Daniele Vocaturo, opposto a Marco Corvi,
tentava di rovesciare il risultato degli
ultimi incontri in altri tornei con lo
stesso avversario. Rifiutata, come sua
abitudine, una implicita proposta di patta
per ripetizione, Daniele forzava, ma
permetteva a Marco di liberarsi dalla morsa
mediante la forte spinta in b5. Il finale
risultava senza speranza contro il gioco
preciso del Nero.
Il simpatico MF ravennate Niccolò Ronchetti
(che oggi mi ha spiegato come sia nato a
Ravenna ma si sia formato scacchisticamente
a Bologna) decisamente non sopporta gli
assedi. Sfortunatamente il suo avversario,
il Campione Italiano Fabio Bruno, e' uno che
spesso cinge d'assedio le posizioni
avversarie. Cosi' Niccolo' sacrificava del
materiale per attaccare Bruno, il quale a
corto di tempo si difendeva con precisione e
ne usciva con un pezzo in piu'. I pedoni del
Nero, a compensazione, erano in realta'
deboli e Bruno non aveva difficolta' nella
seconda sessione di gioco ad aggiudicarsi il
risultato.
Bruno da solo al comando dunque con una
performance straordinaria che lo porta ad un
passo dalla ennesima Norma di MI. Forza
Bruno!
BOARD White Black Result
1 Rombaldoni-Miladinovic 0-1
2 Ortega-Khenkin 1/2-1/2
3 Vocaturo-Corvi 0-1
4 Gouliev-Garcia Palermo 1/2-1/2
5 Bruno-Ronchetti 1-0
Turno 6 - 26.5.2005 ore
15.30
Il Campione Italiano Fabio Bruno si e'
concesso oggi un turno di riposo con una
rapida patta contro il GM italo argentino
Carlos Garcia Palermo. Con quattro punti e
mezzo su sei partite Bruno e' al comando e a
solo mezzo punto dall'ennesima norma di
Maestro Internazionale. Dato che mancano
ancora tre punti (pardon, turni) alla fine
del torneo, verrebbe da dire che l'appetito
vien mangiando... Nel frattempo un dato che
spiega l'eccezionalita' della prestazione di
Fabio: alla fine del 5° turno la sua
performance FIDE era prossima a 2700 punti
ELO (2694, per la precisione)!!!
Il Maestro FIDE di Roma Marco Corvi, opposto
all'azero MI Gouliev, ha sfiorato una
meritata vittoria ma si e' alla fine dovuto
accontentare della patta. Marco ha ottenuto
una posizione strategicamente vinta ed ha
poi sciupato l'occasione di vincere
rapidamente; purtroppo si e' reso conto
dell'occasione buttata e si e' scomposto,
dato che la partita rimaneva per lui
largamente vinta. Peccato per Marco, cui non
fa difetto la classe, ma forse solo un
pizzico di tenuta nervosa in piu'.
Lunga battaglia di nervi invece tra il GM
Miladinovic e Niccolo' Ronchetti.
Miladinovic ha tentato di entrare in un
impianto simile a quello con cui Bruno aveva
distrutto Ronchetti nel turno precendente,
ma il giovane Ravennate e' riuscito a
portare la lotta in un finale difficile ed
alla fine ha comunque prevalso la classe del
greco di origine slava.
Alquanto scontata la vittoria del GM Lexy
Ortega contro l'altro giovane terribile, il
pesarese MF Denis Rombaldoni, che in questi
ultimi turni e' apparso un po' spento. Lexy
ha guadagnato una qualita' e ha poi condotto
in porto il finale.
Fuochi d'artificio spettacolari nella
partita che vedeva opposto il GM russo
Khenkin al giovane romano MF Daniele
Vocaturo. Spesso la Benoni prelude a
violenti scambi tattici, ma e' stato uno
spettacolo unico vedere Vocaturo all'assalto
della fortezza bianca di un cosi' forte
avversario, il quale alla fine ha restituito
materiale per entrare in un complicatissimo
finale di Donna e Torre contro Torre e tre
pezzi. Daniele dimostrava che i pezzi
bianchi erano mal coordinati e costretti
sulla difensiva, ed alla fine Khenkin ha
dovuto cedere le armi al suo giovane
avversario. Bravo Daniele!!!!
BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Ronchetti 1-0
2 Garcia Palermo-Bruno 1/2-1/2
3 Corvi-Gouliev 1/2-1/2
4 Khenkin-Vocaturo 0-1
5 Rombaldoni-Ortega 0-1
Turno 7 - 27.5.2005 ore
15.30
Nell'incontro che lo vedeva opposto al
Maestro FIDE romano Marco Corvi, il Campione
Italiano Fabio Bruno ottiene la sua ennesima
norma di Maestro Internazionale, vincendo
una bella e profonda partita contro la
difesa Olandese di Marco. Fabio rafforza poi
la sua posizione di leader della classifica,
con un punto e mezzo di vantaggio sugli
immediati inseguitori, e a due turni dalla
fine tutto e' ancora possibile (per Fabio,
ovviamente).
Lotta tesa e tagliente tra i due GM Lexy
Ortega e Igor Miladinovic, con un esito
incerto sino alla fine e deciso da uno
zeitnot terribile: Ortega a corto di tempo
perdeva letteralmente il controllo dei nervi
e vedeva cadere i suoi pedoni ad uno ad uno.
Altro scontro tra due big del torneo, almeno
sulla carta dato che entrambi hanno sin'ora
sostanzialmente deluso, era quello che
vedeva opposti l'azero MI Gouliev e il GM
russo Igor Khenkin, cui la prova in questo
torneo sicuramente costera' diversi punti
ELO. La partita di oggi, piatta e monotona,
ha riservato poche sorprese ed e' finita in
parita'.
Scontro molto interessante anche quello che
vedeva opposti due giovani terribili del
torneo, la star Vocaturo, sempre modesto
anche dopo la performance spettacolare di
ieri, ed il MF pesarese Denis Rombaldoni.
Vocaturo ha ottenuto una promettente
posizione, per poi rischiare grosso con un
errore di cui Rombaldoni ha immediatamente
approfittato. Ma Daniele si creava comunque
un controgioco e l'esito non era chiaro fino
alla fine, quando dopo sei ore e mezza di
gioco e 100 mosse la partita finiva con
l'esito piu' giusto, la patta.
L'ultimo incontro vedeva uno scontro
generazionale tra il giovane MF ravennate
Ronchetti e l'italo argentino GM Carlos
Garcia Palermo, il quale contro l'apertura
di Re di Ronchetti azzardava la dubbia
Difesa Scandinava. Lunghissima fase di
apertura con entrambi a giocare con pochi
minuti dopo la 15a. Alla fine il finale era
pari e non riservava ulteriori sorprese.
BOARD White Black Result
1 Ortega-Miladinovic 0-1
2 Vocaturo-Rombaldoni 1/2-1/2
3 Gouliev-Khenkin 1/2-1/2
4 Bruno-Corvi 1-0
5 Ronchetti-Garcia Palermo 1/2-1/2
Turno 8 - 28.5.2005 ore
15.30
Piccolo incidente per la trasmissione delle
partite online su Internet. Dopo poco piu'
di mezz'ora veniva ristabilita la
connessione con il server e, inserite le
prime dieci-dodici mosse a mano su ogni
posizione, la trasmissione sul server delle
Olimpiadi veniva ripristinata, a beneficio
dei tifosi e appassionati che seguono da
casa gli scacchi ad alto livello.
Grande scontro nel turno odierno tra il n.1
del tabellone, il russo GM Igor Khenkin e il
leader della classifica, il Campione
Italiano Fabio Bruno, che fino ad oggi ha
avuto un rendimento straordinario e una
performance FIDE di poco inferiore a 2700!.
La partita di Donna usciva rapidamente dai
binari della teoria, e Khenkin sacificava un
Pedone per l'iniziativa. Una volta
restituito il Pedone Bruno raggiungeva un
finale con asimmetria di Pedoni sulle due
ali. Il finale di Torri vedeva solo un
leggero vantaggio del bianco, insufficiente
secondo il parere di Garcia Palermo per
vincere. Fine di partita alquanto ridicolo
con Khenkin che insisteva a giocare in un
finale R e Pedone contro Re, notoriamente
Patto. Episodi cosi', come anche la proposta
di Patta a Vocaturo nel sesto turno in
posizione persa per Khenkin, francamente
stupiscono, dato il livello professionistico
dei giocatori. Con la Patta Bruno mantiene
la posizione di leader del torneo con un
punto di vantaggio sugli inseguitori, ma
soprattutto e' a solo mezzo punto dalla
norma di Grande Maestro!
Patta annunciata e senza gioco tra il GM
Lexy Ortega e il suo pupillo, il romano MF
di soli 15 anni Daniele Vocaturo. A detta di
molti Daniele ha un grandissimo talento e
puo' legittimamente aspirare ad alti
traguardi. In questo torneo ha forse
lasciato un po' a desiderare, ma e' anche
giusto sottolineare l'impegno profuso
recentemente e l'evidente stanchezza. E
comunque la partita contro Khenkin del 6°
turno potrebbe tranquillamente essere
premiata con il premio di bellezza del
torneo.
Scintille fin dall'inizio nell'incontro che
vedeva opposti il GM Igor Miladinovic e il
GM Carlos Garcia Palermo. Al solito
Miladinovic usciva dai binari della teoria
sin dalle prime mosse. Per tutta risposta
Garcia Palermo mostrava di non temere
l'iniziativa dell'avversario, pericoloso
tattico, andando a mangiare due Pedoni e
rimanendo con il Re al centro. Una serie di
schermaglie tattiche portava ad una
posizione in cui il N aveva due Pedoni
passati e uniti sull'ala di Donna.
Miladinovic ovviamente tentava di sfruttare
il poco tempo rimasto ad entrambi dalla 20a
mossa in poi per raddrizzare una situazione
disperata, e la fortuna lo assisteva: Garcia
Palermo lasciava letteralmente un pezzo in
presa e immediatamente abbandonava.
Interessante partita inglese tra il giovane
Niccolo' Ronchetti e l'ancora giovane Marco
Corvi. La tensione nella posizione era
palpabile, come spesso avviene nella partita
inglese, e dopo la liquidazione al centro il
N otteneva posizione superiore. Per non
perdere l'importante Pedone centrale in e4
Marco decideva di sacrificare la qualita',
ma la posizione rimaneva nettamente
favorevole al giovane Ravennate, che
concludeva rapidamente con un violento
attacco sul Re Bianco. Niccolo' Ronchetti
rimane dunque in corsa per la norma di MI,
avendo bisogno di appena mezzo punto
nell'ultimo turno domani. Certo, dato
l'avversario, il GM Khenkin, l'impresa
appare proibitiva, ma d'altro canto i
giovani hanno fino ad ora ben giocato contro
Khenkin.
Denis Rombaldoni aveva il bianco contro il
MI azero Gouliev. L'apertura est-indiana,
variante di fianchetto, dava luogo ad una
posizione molto complessa. Denis iniziava
un'azione sull'ala di Donna, ma trascurava
il lato di re, sul quale Gouliev lanciava
un'azione tattica molto violenta. Dopo le
semplificazioni la posizione risultava
insostenibile per Denis che quindi
abbandonava. Sfuma dunque per lui la
speranza di realizzare la norma di Maestro
Internazionale, fissata a punti 5 su 9.
BOARD White Black Result
1 Miladinovic-Garcia Palermo 1-0
2 Corvi-Ronchetti 0-1
3 Khenkin-Bruno 1/2-1/2
4 Rombaldoni-Gouliev 0-1
5 Ortega-Vocaturo 1/2-1/2
Turno 9 - 29.5.2005 ore 9.30
Con una rapida patta nel 9° turno il
Campione Italiano Fabio Bruno vince il
torneo dei GM di Frascati ed ottiene la
norma di Grande Maestro. E' entusiasmante
poter commentare un tale risultato, ed
averlo visto maturare giorno per giorno,
soprattutto perche' si fa un gran parlare
dell'ascesa dei giovani o dello strapotere
degli stranieri: niente di tutto cio' in
questo torneo dove i giovani hanno ben
figurato, dove gli stranieri hanno piu' o
meno giocato a scacchi, ma soprattutto Bruno
ha dimostrato di essere ancora oggi un
grandissimo combattente, un giocatore
fantasioso e brillante, pieno di idee e di
risorse, eccellente nel gioco posizionale
come in quello tattico, abilissimo ad
attaccare (Miladinovic - Bruno) e a
difendersi (Khenkin - Bruno). Con una
performance finale di 2607 (la performance
effettiva di Bruno per tutto il torneo ha
oscillato tra i 2650 e i 2700 punti ELO),
sfavorito sicuramente dal sorteggio, che lo
vedeva giocare col Nero contro i Grandi
Maestri presenti, Bruno ha dimostrato che si
puo' e si deve essere giovani dentro, e che
bisogna avere un grande rispetto per chi,
come lui, ha dovuto rinunciare alla
gioventu' scacchistica per guadagnarsi da
vivere, e che oggi ha saputo ritornare il
grande campione e il grande talento che
tutti gli avevano riconosciuto da giovane.
Non buono come sperava il torneo del giovane
pesarese Denis Rombaldoni, che pure ha
mostrato sprazzi di classe pura e sangue
freddo da veterano. La sconfitta contro
Gouliev al penultimo turno lo ha purtroppo
privato della possibilita' di rimanere in
corsa per la norma di MI all'ultimo turno,
ma il giovane Denis ha tempo da vendere per
raggiungere risultati anche di grande
prestigio, e dato il talento e l'aria di
scacchi che si respira nella sua famiglia,
sono sicuro che sentiremo parlare di lui
sempre meglio.
Non e' riuscita purtroppo l'impresa al
giovane Maestro Fide ravennate Niccolo'
Ronchetti: opposto al GM Igor Khenkindoveva
riuscire a strappare mezzo punto per
ottenere la Norma di MI. Durante lo zeitnot
Niccolo' ha via via perso il controllo di
una posizione gia' difficile per lui, e il
finale con due Pedoni in meno era
assolutamente indifendibile. Andra' meglio
la prossima volta per questa promessa
italiana.
Daniele Vocaturo, opposto al forte slavo
Igor Miladinovic, ha giocato come sempre con
grinta e fantasia, ma la stanchezza lo ha
tradito una volta di piu' e ha dovuto alla
fine arrendersi. Dei giovani visti in questo
torneo oltre ad essere il piu' giovane,
Daniele e' sicuramente anche il piu' dotato
da un punto di vista del talento e del
carattere. Miladinovic mi ha confidato
qualche giorno fa che sarebbe stato felice
di giocare una bella partita contro un cosi'
forte avversario. E detto da un giocatore di
quella forza e' sicuramente un complimento
sincero, che conferma la stima di grandi
giocatori per la classe di Daniele.
Sicuramente Daniele sara' un pochino deluso
dal risultato finale, ma in fin dei conti e'
molto giovane e ha giocato alcune partite
veramente meravigliose (la sua vittoria
contro Khenkin e' sicuramente un capolavoro
per calcolo tattico e perfezione tecnica nel
vincere un finale solo leggermente
superiore). Un po' di riposo dopo tanta
attivita' recente non potra' fargli che
bene.
Alla distanza, non ha retto alla tensione il
Maestro FIDE romano Marco Corvi, che oggi ha
dovuto arrendersi al GM italo argentino
Carlos Garcia Palermo. Forse Marco, che ha
iniziato il torneo battendo Miladinovic, e'
stato paradossalmente piu' danneggiato che
favorito da questa vittoria. Sicuramente la
mazzata finale l'ha avuta non vincendo
contro Gouliev in posizione stravinta.
Tuttavia anche Marco e' giovane, seppur non
piu' giovanissimo, ha classe da vendere, e'
un combattente nato e potra' rifarsi
ampiamente alla prossima occasione.
Patto infine l'ultimo incontro di oggi tra
il GM italo cubano (ma che vive a Roma) Lexy
Ortega e l'azero Namig Gouliev. Lexy ha
iniziato il torneo con un brutto raffreddore
e i farmaci lo hanno spesso debilitato piu'
della malattia. Ha iniziato realmente a
giocare a meta' torneo, ma a quel punto e'
tardi per riprendere lo spirito e la
motivazione che un giocatore della sua
classe puo' esprimere.
Una parola infine di plauso per l'Arbitro
Internazionale Sergio Pagano che
praticamente non ha mai avuto problemi e
contestazioni, se si fa eccezione un piccolo
incidente al primo turno dovuto al
malfunzionamento di un orologio. Sergio ha
rapidamente risolto il problema con
rapidita' e correttezza, e questa sua
autorevolezza ha immediatamente
tranquillizzato i giocatori di questo
splendido torneo.
BOARD White Black Result
1 Vocaturo-Miladinovic 0-1
2 Gouliev-Ortega 1/2-1/2
3 Bruno-Rombaldoni 1/2-1/2
4 Ronchetti-Khenkin 0-1
5 Garcia Palermo-Corvi 1-0
Commenti, analisi e
fotografie del Maestro Roberto Balzan